Accadde oggi: nasce Bertrand Russell
1872 - Nasce a Trellech, nel Galles, Bertrand Russell, uno dei massimi filosofi, logici e matematici del XX secolo.
Nei quasi 98 anni di vita ci ha lasciato più di 75 libri, per non parlare degli innumerevoli articoli, saggi e trattati, molti dei quali sono stati pubblicati più volte. Tra i prestigiosi riconoscimenti ricevuti nel corso della sua lunga vita, va ricordato il Premio Nobel per la Letteratura nel 1950.
Bertrand Russell credeva nella ragione ed esigeva che ogni regola di condotta, prima di essere stabilita, passasse al suo vaglio; fu uno strenuo difensore della libertà di pensiero e anche un autorevole esponente del movimento pacifista. (In fondo potrai vedere Bertrand Russell mentre esprime il suo pensiero sulla religione)
Per quanto riguarda il suo pensiero, fondamentali sono:
- in ambito logico matematico le sue opere "Saggio sui fondamenti della geometria" (1897) e "Principia Mathematica" (1910-13), in cui cercò di derivare tutta la matematica pura da un ristretto numero di concetti logici fondamentali;
- in ambito filosofico "I problemi della filosofia" (1912), in cui considerò la scienza, in particolare la fisica, il modello della conoscenza certa, a cui si contrappone la conoscenza vaga e contraddittoria del senso comune;
- in ambito logico "La filosofia dell'atomismo logico" (1918), in cui interpreta il mondo come costituito da elementi minimi indivisibili di natura logica, i fatti atomici.
Per quanto riguarda il suo impegno sociale sono da mettere in evidenza:
- la Dichiarazione Russell - Einstein del 1955 a sostegno della campagna per il disarmo nucleare;
- l'istituzione della Bertrand Russell Peace Foundation nel 1963 a sostegno del movimento pacifista e a cui aderirono Albert Schweitzer, Max Born, Linus Pauling e Pandit Nehru;
- la nascita del Tribunale Internazionale Russell nel 1966 contro i crimini di guerra e le violazioni dei diritti umani.
In materia di religione, Russell si dichiarava filosoficamente agnostico e ateo nella vita pratica. La sua posizione è spiegata nei saggi "Io sono un ateo o un agnostico?" e "Perché non sono cristiano".
Le posizioni di Russell furono oggetto di forti critiche e di pesanti ostracismi. Famoso, ad esempio, è il caso dell'incarico al City College di New York che destò l'ira dei fanatici clericali del tempo e che diede inizio ad una violentissima campagna di diffamazione e intimidazione.